giovedì 13 gennaio 2011

La sfida.

Normalmente le conversazioni con le persone durano ore ed ore.
Credo invece che le conversazioni con persone più intelligenti di te durino si e no pochi minuti.
E' un buono spunto su cui arrovellarsi a mio avviso.

Le domande da porre su questa tesi sono quindi variegate ed interconnesse:

1) Nella specie umana ci sono più persone intelligenti o stupide?
- parentesi -
Sia ben chiaro, so benissimo che esiste la via di mezzo fra le due popolazioni ma senza gli estremi c'è ben poco da comparare nell'intervallo che li separa.
In effetti non mi son mai piaciute quelle analisi che tengono conto di differenze minime; di grafici e disegnini matematici basati su divergenze fra dettagli picometrici.
Si, ecco, odio le analisi statistiche che analizzano il "poco che cambia" fra campioni intermedi che ovviamente non daranno mai soddisfazione, mai un cazzo di risultato ampio e godurioso.

Mi permetto la metafora spicciola per chiarire il concetto: Il buio e il giorno.
Stabilisci chi sono questi 2 e poi sarà anche più facile trovare l'alba, il mezzogiorno, la sera uggiosa e via dicendo per tutte le gradazioni di luce che percepiamo nella giornata....
- fine parentesi -

La risposta è che probabilmente non abbiamo degli strumenti in grado di misurare la problematica con efficace attaccamento al reale.

2) Se inventassimo tali strumenti, i criteri con cui tararli su cosa verterebbero??
Velocità di calcolo?
Destrezza nella parola?
Abilità sportiva?
Dolcezza estrema?

Forse potrebbero basarsi sul quantitativo personale di "capacità nell'interpretazione del tuo prossimo ed utilizzo dei risultati nel modo più positivo possibile".
Ma alle utopie ci ha creduto soltanto la storia e di sicuro non sfocerò nel cristianesimo.
La domanda 2 non ha, di fatto, una risposta che mi renda soddisfatto.

3) Una volta ottenuti i risultati (da quale strumento e con quale taratura non so) e stabilito chi delle due popolazioni in analisi sia maggiormente rappresentata nel mondo, avremmo veramente modo di essere felici della risposta??

Probabilmente no.

Questo perché nel caso siano più gli intelligenti, probabilmente ti ritroveresti nella media fastidiosa o ancora peggio in un'elite di rincoglioniti.
Nel caso siano più gli stupidi....eh si, Viva la maggioranza!!

......
........
..........

Direte: E allora cosa scrivi a fare??
Lanci domande, alcune ne rispondi, altre le lasci in sospeso e quando arrivi alla fine distruggi tutto dicendo che la risposta non sarebbe utile e anzi, peggio ancora, la risposta decreterebbe tutti noi dei mediocri (se non dei completi cerebrolesi).

Si.
La risposta è si.
Lo siamo! Sia mediocri che cerebrolesi.....e prima che ce se ne renda conto e si tenti di essere un "intelligente" dovremmo tentare con tutte le forze di non porci domande autolesiostronze che ci facciano capire ancora una volta che lo siamo.
Incondizionatamente dicono i Pay sull'ultimo disco.
Incondizionatamente dico anche io, anche se riguardo ad un altro concetto.


Siamo tutti una poltiglia di pensieri.
Iniziamo a pasteggiarci il cervello vicendevolmente.
Offro il mio a prezzo ridicolo per dar lo stimolo a tutti quanti.



//////////////

Scusate.
Il post è cattivo ma come la filosofia ci insegna:
Sappiate che dietro c'è sempre una montagna di cazzate.

Nessun commento:

Posta un commento